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"Mashua" è una parola swahili che identifica un' imbarcazione appartenente alla medesima cultura. E' fabbricata in legno, artigianalmente, e viene utilizzata per i viaggi più impegnativi e per la pesca in alto mare.
Bisogna partire da qui per capire questa collezione che, di fatto, è un viaggio perpetuo e libero, attraverso culture e luoghi lontani.
"Mashua è il mezzo grazie al quale posso viaggiare attraverso differenti culture. Con lei inseguo e scopro suggestioni africane, grafiche e cromatismi ispirati al mondo orientale e forme vicine agli ornamenti degli indiani d'America. Con lei e con il rigore della forma racconto la mia nuova vita perché, per poter andar lontano, occorre un'anima elastica ma sempre fedele a se stessa". Giulia Boccafogli
Presentata al pubblico nel settembre 2014, oggi Mashua prosegue il suo viaggio verso terre lontane, attingendo da un immaginario culturale variopinto e chiassoso: oriente e occidente, forti geometrie modulari e accostamenti cromatici netti, puri e a contrasto. Una proposta caratterizzata da forme importanti ed elaborate, dove la grande maestria artigiana della lavorazione della pelle diventa il cardine di ogni cosa.
La pelle utilizzata, prevalentemente di origine italiana, è scelta accuratamente per garantire un'altissima qualità del prodotto finito ma, affinché un materiale così prezioso non sia mai sprecato, i pellami usati provengono esclusivamente da stock fine serie e da "avanzi" di lavorazioni precedenti.