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Nata a Bologna nel 1980, dopo aver conseguito la maturità classica, si laurea in Architettura a Firenze nel 2006 con una tesi in Tecnologia e Design. Da allora si è occupata di progettazione edile e d'interni, ma parallelamente alla professione ha portato avanti per anni la sua immensa passione: creare gioielli ed accessori. Metodica e volenterosa, ha alimentato la vena creativa affinando sempre di piú gli studi sui materiali e le lavorazioni alternative, senza mai rinunciare alla realizzazione artigianale, fase fondamentale nel suo processo creativo.
Dal 2006 questo percorso si è sviluppato al punto da diventare un lavoro quasi a tempo pieno: partecipando a mostre, fiere specializzate (Macef designer club nel gennaio 2008, So critical So Fashion settembre 2011 e altre) e temporary shop (Urban Life, gruppo COIN, settembre 2010/ febbraio 2011) i suoi lavori sono stati notati dal pubblico di appassionati ed addetti ai lavori, suscitando anche l'attenzione di riviste e siti web del settore come Frizzi Frizzi, Glamour, Cosmopolitan, Marie Claire e Vogue Italia. Contemporaneamente sono nate varie collaborazioni con privati e boutique sparse in tutta la penisola .
Progetta, disegna e realizza personalmente le sue collezioni, utilizzando materiali di varia natura, anche se il materiale che predilige è la pelle, rigorosamente di recupero.
Il 2011 è stato un anno decisivo: Giulia ha vissuto a San Francisco per qualche mese, durante i quali ha potuto fare molta ricerca e seguire diversi workshop sulla lavorazione dei metalli e di altri materiali alternativi.
Rientrata in Italia ha deciso di dedicarsi completamente a questo mondo incredibile, mettendo da parte la professione d'architetto e nel luglio 2012 ha aperto il suo studio in condivisione con la designer tessile Emanuela Paradiso, in via dell'Inferno 12/a a Bologna.
Da allora il suo lavoro si concentra prevalentemente sulla ricerca formale e stilistica, sempre con l'aspetto artigianale in primo piano, sperimentando nuove tecniche di taglio della pelle e nuove strutture.
Dal 2013 ha iniziato a investire concretamente su fiere di settore come Macef, settembre 2013 e Homi, il nuovo grande Macef, gennaio 2014, settembre 2014, gennaio 2015. A Febbraio 2015 prende parte a White, selezionata per entrare nella rosa dei 18 designer internazionali della speciale area Bijoux, in Tortona 35.
Nel settembre 2015 conferma la sua crescita professionale con la quinta presenza ad Homi e la seconda a White.
Parallelamente ha iniziato ad aprirsi al mercato estero: grazie alla presenza su portali di prestigio come Boticca e Wolf & Badger, ha potuto fare conoscere il suo lavoro quasi in tutto il mondo e diverse boutique estere hanno già scelto le sue collezioni.
Il 2015 poi è un anno fondamentale anche per la prestigiosa partecipazione a "L'eleganza del cibo. Tales about food and fashion", presso il Museo dei Fori Imperiali, una grande mostra, a cura di Stefano Dominella e Bonizza Giordani Aragno, in occasione dell'EXPO 2015 per celebrare a Roma il connubio perfetto tra la nutrizione, tema dominante dell'esposizione universale, e la maestria sartoriale Made in Italy. Per sei mesi alcune creazioni esclusive di Giulia Boccafogli sono esposte accanto alle opere dei grandi maestri italiani della moda.
Attualmente le sue collezioni sono distribuite, oltre che in Italia anche in Giappone, Svizzera, Senegal, Turchia, Messico, Irlanda, Australia, Austria, Colombia ed altri ancora.
A gennaio 2015 Giulia apre il suo atelier a Como, in via Castellini 4/C.
Un passo alla volta, percorre il suo sogno.
Le collezioni di Giulia sono ora distribuite in Italia e all'estero (Australia) in diverse e selezionate boutique e, on line, su prestigiosi portali come Boticca.com: importante riferimento internazionale del settore moda.
On line è inoltre possibile scoprire le sue creazioni su altri portali di livello come Birik Butik e Lacrom.
La passione continua e anche la storia, con essa, di certo andrà avanti.
