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"Suture" parla di legami, di connessioni e nuovi equilibri; lo fa a modo suo: piano, sussurrando.
La nuova collezione di Giulia Boccafogli è questo: gioielli e ornamenti per il corpo dallo stile fortemente puro, silenzioso e minimale ma con un’anima intensa e piena di significato.
"Sentivo il bisogno di avvicinarmi ad uno stile più moderno ed essenziale, a qualche cosa di meno "chiassoso": una collezione silenziosa che potesse comunicare pace, con una grande pulizia formale, ma versatile ed eclettica, dove ogni pezzo potesse essere percepito e indossato in modo differente."
Elemento decorativo principale, metafora formale di temi intimi e profondi, come solo i legami di vita possono essere, sono le cuciture, le suture: segni grafici regolari, realizzati a mano, che, a contrasto o "ton sur ton", disegnano e connettono, creano legami e tensioni e determinano nuovi equilibri.
Per questo la vestibilità di ogni pezzo è dichiaratamente doppia, a seconda dell’interpretazione di chi lo indossa: tradizionale e rassicurante, oppure alternativa e inaspettata, come nel caso dei body jewels in pelle, caucciù e acciaio inox o delle collane flex, tubolari flessibili in pelle, in grado di conservare qualsiasi forma, grazie alla speciale lavorazione e ai materiali coinvolti.
Una collezione dunque che, pur abbandonando la complessità formale a cui in parte eravamo abituati, continua a raccontare, con raffinatezza ed eleganza, una storia non scontata, lasciando alle persone la libertà di percepire le connessioni e di esprimere i propri equilibri.
